“Un albeggiare lieve di memorie antiche"
poema visuale di Sandro Bongiani
dedicato a Marco Bagnoli
La pietra il sol riveda
in un albeggiare di memorie antiche
con l'arsa e bianca materia cavata divenuta reggia
d'incanto risorge
per essere meraviglia.
Nell’immensa distesa dei Borboni, tra luce e miele
misteriosa e fiera si desta dal buio in un apparire inquieto
con il rosso cinabro che accende l'oro
per allietare i fasti di
un tempo passato.
Tutto intorno silenzio
e qua e là una coltre vellutata di petali sparsi
sembrano una distesa di battiti d'ali
che inondano di mistero
tutto il creato.
Fa miracoli questo favoloso procedere
di metafisiche essenze e incanti
in cui l'invenzione si integra con il cosmo
in un apparire carico di sortilegio e di suggestione oscura.
Solo la poesia può far rinascere le passioni dell'anima,
di chi curioso cerca insistentemente l'essenza della vita
indagata ora dentro il cupo torpore silente della memoria
per essere anche compresa.