L'ARTE DEI DETTI
“L’unico vero conto che ha un artista di successo non è ciò che possiede gelosamente in banca ma quello che ha in sospeso provvisoriamente con la storia dell’arte”
I DETTI DI GIOVANNI BONANNO
-"L’artista è come un albero, quando è piccolo tutti cercano di calpestarlo mentre quando diventa grande e rigoglioso tutti lo guardano estasiati e cercano di salirci sopra. Solo quando diventa vecchio, spesso, troppi di noi fanno finta di "non riconoscerlo più"
-"Viviamo in un’epoca dove l’inutilità e il kitsch è tutto ciò che ci resta”
-“ In arte è meglio auciello 'e campagna ca auciello 'e gaiola”
-“In arte l’ispirazione risulta inversamente proporzionale all’incertezza accumulata"
“In arte, le illusioni che vengono descritte per filo e per segno, spesso rimangono ferme nel cassetto dei desideri”
“In arte, le illusioni che vengono descritte per filo e per segno, spesso rimangono ferme nel cassetto dei desideri”
-“A Venezia i chiari di luna futur/fascisti portano solo mal di testa”
-“Un artista è come un topo,se entra in sacco di farina, prima o poi si sporca”
-“In arte il peggior nemico di se stesso è credere ciecamente alle proprie illusioni”
-“In arte ciò che arde spesso crea solo fumo”
-“In arte chi parla col cuore senza peli sulla lingua ha sempre fegato da vendere”
-"La solitudine per un artista nasce essenzialmente dall’impossibilità di materializzare la propria esistenza".
-"I lavori senza qualità non avranno mai profondità"
-"L’arte è occupazione impropria di segno pubblico"
-"l'arte è continuità naturale e concettuale"
-"L'arte non è di nessun valore se vive nella penombra della stanza accanto"
-"L'arte è creazione, invenzione, riflessione, evoluzione, eruzione,erezione, erosione, muntagna e sfizio."
-"L’arte è ciò che si intende per arte"
-“l’arte è come la vita, è il timido tentativo di lasciare, per filo e per segno, una ipotetica traccia della nostra precaria esistenza”
-"L'arte è semplicemente dirigere il proprio sguardo oltre la parte dell'occhio"
-"in arte tutto è possibile tranne l'inganno"
-"L'arte è mettere in forma unì'idea e renderla opportunamente visibile"
-"Il disegno è il ripetuto tentativo di lasciare una traccia provvisoria di sè su un foglio; nel disegno può nascere un'idea,nel dispezzo, purtoppo l'idea muore"
-"L'arte è metafora e non cadavere; la metafora ci porta la poesia, il cadavere ci lascia direttamente all'obitorio"
-"occhio che non vuole, non vede e non sente"
-"L'arte è soprattutto scandagliare gli anfratti più occulti e oscuri della coscienza e cercare di portarli in superficie".
-"In arte c'è un tempo per ogni cosa; a volte è bene parlare poco, altre, è meglio spiegarsi in tempo"
-"occhio che non vede, non vuole, non crede e non sente"
-"L'arte è metafora e non cadavere; la metafora ci porta la poesia, il cadavere ci lascia direttamente all'obitorio"
-"arte che non vuole, non vede e non sente"
-"L’arte è ciò che si intende per arte"
-“l’arte è come la vita, è il timido tentativo di lasciare, per filo e per segno, una ipotetica traccia della nostra precaria esistenza”
-"L'arte è mettersi un dito nell'occhio e guardarsi dentro intensamente"
-"In arte c'è un tempo per ogni cosa; a volte è bene parlare poco, altre, è meglio spiegarsi in tempo"
-"L'arte "muore" quando diventa luogo comune"
-"L'arte è una piccola cosa, è semplicemente dirigere il proprio sguardo oltre la parte dell'occhio"
-"In arte tutto è possibile tranne l'inganno"
-"L'arte è mettere in forma unì'idea e renderla opportunamente visibile"
-"In arte l'abito confezionato su misura non fa il monaco ma serve soltanto dentro una bara per l'ultimo viaggio".
- "In arte non si può avere sempre à otte chiena e a mogliere mbriaca!!"
-Quando l'arte non c'è, i topi ballano, Quando poi ritorna, tutti scappano via!!!
-"l'arte è come l'ultimo viaggio personale che un uomo fa con se stesso; un viaggio solitario il cui transito, per forza di cose, deve essere fatto nella piena solitudine".
-"In arte c'è un tempo per ogni cosa; a volte è bene parlare poco, altre, è meglio spiegarsi in tempo"
-"Con l'arte si sa da dove si parte ma non si sa se si arriva"
-"Di notte la sola arte che conosco è quella di arrangiarsi"
-"Ci sono artisti che nel successo trovano il decesso e sognatori dove l’indagine solitaria diventa una questione tutta personale"
-"Un artista che si rispetti non ha mai peli di pennello sulla lingua".
-"L’artista spesso si svela in forma di scorreggia programmata e prepagata".
-"L’arte non è mera rappresentazione ma saper mettere in chiaro quello che spesso appare o/scuro"
-"Il di/segno, è una insolita traccia provvisoria che per un attimo rende visibile l’invisibile".
-"In pittura l’occhio dell’infame non porta certezza"
-“Il bi/Sogno più grande che può avere un artista è quello di condividere la sua contemporaneità ad occhi aperti”
-"CRITICA E AUTOCRITICA –“ non cercare di far credere di avere la verità in tasca, tutti hanno diritto di replica”
-"Il Bi/sogno fa l’artista ladro"
-"In arte l’attenzione assidua al successo, quasi sempre, porta l’artista ad inevitabile e irreparabile de/cesso"
-"L’artista è come il vino, più passa il tempo e invecchia bene più diventa buono e caro"
-"In arte essere un semplice conservatore non vale nemmeno una mazza"
-"L’artista che non ha conferme non ha neanche più sogni nel cassetto"
-"In arte solo i pensieri di valore diventano certezza "
-"l’occhio del silenzio crea solo inganno"
-"Un artista di su/cesso non mette mai più il piede dentro la tazza"
-“L’artista che ha fretta di arrivare partorisce solo aborti tutti morti”
-”In arte non tutte le speranze diventano certezze"
-"L’occhio strabico dell’informe non porta mai alcuna certezza"
-“In arte ciò che conta è salvare la faccia”
-“In pittura chi ben finisce l’opera ben incomincia”
-"Un pittore di razza non perde mai il pelo per un pennello"
-"Se un artista tenta il suicidio significa che non tiene le carte in tavola"
-"I sogni sono i bisogni annunciati ma mai del tutto svelati".
-"Un artista di valore ha sempre un bel conto in banca".
-"Per un artista la conclusione di un’opera è l’inizio di un’altra".
-"In arte i sogni che non vengono realizzati non hanno diritto di esistere"
-"Se fai l’artista e non sai che pesci prendere non provare a cambiare pennello, potresti abboccare a volo".
-"Se un architetto non ha sempre le carte in tavola tutto il suo lavoro andrà a rotoli"
-"L’arte è condividere perdutamente la solitudine piuttosto che trovarsi in balia di un infame e tragico abbandono"
-“In arte per piangere non occorrono le lacrime bastano gli occhi”
GLI ARTISTI SONO:
-"Artista molto venduto che tenta il tutto per tutto: “o la borsa o la mia vita!!!”
-"Gli artisti sono gli unici esseri al mondo che hanno molti padri e diversi figli, l'unica certezza che abbiamo è che siamo tutti figli di una buona donna"
-"Gli artisti sono come l'acqua; alcuni interrompono il viaggio al primo ostacolo e si mettono a riflettere, gli altri dirompono impetuosi a valle non coscienti di andare a quel paese".
-"Chi sono veramente gli artisti emergenti? -Chi simmerge volutamente dentro il profondo buio della banalità credendo di trovare qualcosa da dire e illudendosi di poter risorgere e riemergere dal nulla utilizzando tutte le strategie provvisorie e momentanee del mercato;quelle che fortunatamente il tempo metterà a nudo, o forse quelli che stanno con la testa fuori dalla melma è hanno ancora la capacità di pensare e di sognare, mentre gli altri, quelli presenzialisti a tutti i costi, nonostante il momentaneo e inutile suc-cesso, nella merda ci restano".
-critico non colluso: attacco ma non decollo
-Giovane curatore evoluto: conosco l’arte come le mie tasche
CHE TIPO DI ARTISTA SEI?
-"Arrivista - artista professionista che con una mano è in pasta e con l'altra smista".
-"Nulla facente - niente di niente"
-"Professionista - che prima va in strada e poi in pista"
-"Passatista - mi alzo sempre all'alba credendo di essere sveglio"
-"Poco produttivo - una ne faccio e cento ne penso"
-"Profanatore d'idee - quando passo io non cresce più l'arte"
-"Malleabile - sono come tu mi vuoi"
-"Apprezzato- artista dalla corriera sicura"
-"Perdente - chi non vince non si guarda in bocca"
-"Non considerato - lasciate ogni speranza voi che lavorate"
-"Testardo - barcollo ma non mollo"
-"Non convinto - sarà vero ma non ci credo"
-"Di successo -artista che per un pò di successo temporaneo perde di mira l'arte e anche la vista"
-"Deluso- essere molto critico ma di poche parole"
-"Sindacalista - elemento d'interferenza e di disturbo continuo per la produzione"
-"Obiettivo - che fa spesso uso di sostanze fotografiche"
-"Critico pittore - prima la penso, poi la canto e la suono"
-"Incompreso - escluso da qualsiasi scuderia d'arte"
-"Grafico - che non ha mai fatto uso di sostanze coloranti"
-"Non corrotto - che dipinge solo per se stesso"
-"Girovago - che comunica camminando nel vago"
-"Poco impegnato - chi non risica non rosica, -né art né party"
-"Poco impegnato- senza arte non si canta messa"
-"Che vale - avere le quotazioni e la pressione addosso molto alte"
-"A la page - a servizio o a mezzo servizio della collettività commerciale"
-"Senza una visione personale - ricomincio da te"
-"Di confine - particolare ricercatore che mal si adatta alle mode del momento"
-"Commerciale - artista da "Standa"
-"Raccomandato - particolare artista che cerca di "fottere" l'amico senza fargli però molto male"
-"Stakanovista - sveglia, il tempo è denaro"
-"Sfiduciato - che non crede più neanche ai suoi occhi"
-"Arte di scambio - se mi dai Pingopallino del periodo distratto, io ti dò un povero specchio Pistoletto, due Cucchi e un De Maria del periodo trans"
-"Commercialista - che con una mano fa l'arte e con l'altra si rifà il portafoglio"
-"Poco credibile - che fa sempre un buco nell'acqua"
-"Scomodo - che non ha più peli sulla lingua"
-"Nomade - che va a spasso con l'arte"
-"Pompiers -vigile del fuoco, pittore della domenica o artista del Kaiser"
-"Degenerato - poco utile al sistema"
-"Confuso - che va per vie traverse in cerca dell' opera
- "Confuso - che cactus faccio?
-"Rivalutato - vedi, il bue si ammazza quando è morto"
-"Niente è più pericoloso di un'idea quando non si hanno più idee"
-"Chi non ama l'arte non ama neanche se stesso".
-"Chi parla troppo, prima o dopo s'inzozza, s'incazza e poi s'ingozza"
-"Per un critico la scrittura creativa è quando si ha solo la carta, la penna, e il calamaro"
-"Il mercato dell'arte è una pattumiera chiusa che si apre a ore solo ai miracolati del momento".-
"Il cavallo di razza non perde mai la testa"
-"Le trovate portano solo "pene e lavoro"
-"Cavallo senza testa non porta pena"
-"Il disegno è il ripetuto tentativo di lasciare una traccia provvisoria di sè su un foglio; nel disegno può nascere un'idea, nel dispezzo, purtoppo l'idea muore"
Artista diseredato: artista senza più nessun borsa in tasca che tenga
-Artista solitario: camminare da solo per vie traverse illudendosi di seguire la giusta via.
-Artista commercialista: a fine carriera facciamo i conti.
-Artista precario: artista iscritto regolarmente al sindacato autonomo degli sfigati organizzati.
-Artista azionista: essere il miglior investitore di se stesso
-Artista dissipatore: domani è un altro giorno si vedrà
-Artista assolutista: è così se ti va.
-Artista non richiesto dal mercato: faccio l’arte e la metto poi sempre da parte
-artista confuso: nessuna opera, nada de nada
-Artista presenzialista: all’appuntamento ci sono sempre anch’io
-Artisti da collettiva: appassionatamente assieme
-Artista obiettore: artista che non condivide più le proprie trovate
-Artista insoddisfatto: non avere più lacrime per piangere
-Artista bisognoso: per carità
-Artista “escort” : mi concedo con chi mi pare solo a caro prezzo
-Chi si vende facilmente al miglio offerente
-Artista non condizionato: anche oggi mi ritrovo da solo
-Artista richiesto: saper concedersi con tutti i sensi
-artista non pentito del suo lavoro: sono senza parole
-Artista accademico: condividere pienamente l’influsso e il deflusso
-Artista della domenica: vedi quanto è bello il mare
-Artista conservatore: vivo perdutamente nella salamoia
-Artista condizionato: chi vive di aria fresca nella stessa ora e nella stessa stanza dell’arte
-Artista ecologista: la natura è il mio mestiere
-Artista del Monte dei Pegni: pegno e mi impegno
-Artista stravagante: mettere in mostra tutto il proprio essere
-Artista condiviso: tutti mi cercano e tutti mi comprano
-Artista incongruente:certi giorni non so neanche io cosa mi passa per la testa.
-Artista per poco: ormai non ho più niente da dire
IL PROVERBIO:A R T E/Proverbio paesano del momento:
"Chi chiagne fott' a chi ride" (Colui che piange inganna colui che ride)ovvero, "in arte c'è chi chiagne e chi ride, chi chiagne cerca di fottere chi ride, mentre chi ride fott sempre chi chiagne".
"Chi chiagne fott' a chi ride" (Colui che piange inganna colui che ride)ovvero, "in arte c'è chi chiagne e chi ride, chi chiagne cerca di fottere chi ride, mentre chi ride fott sempre chi chiagne".