lunedì 11 ottobre 2010

POIESIS


   
        “I SOGNI  D’OROBIA”
          
Poema Visivo  di Giovanni  Bonanno
dedicato a Giuliano Mauri)







Certe notti


mi ritrovo a camminare

sulle pendici dell’Arera  a Oltre il Colle,

dove i sogni non sono mai di latta e neanche di pietra.


I sogni d’Orobia sono insolite apparizioni

che sanno di sortilegio,

in cui il vento forte dell’ immaginario soffia prepotente.



Sono presenze assorte di favole gotiche,

che profumano ancora di aromi oscuri.



Sono delicate Cattedrali  nate per vivere il breve

e lento respiro di un’altra nuova stagione.



Sono misteriosi sconvolgimenti dell’anima,

in cui i silenzi antichi si trasformano

in neri intensi e verdi natura.







Giovanni Bonanno © 2010